In presenza del segnale raffigurato è consentito il transito di un autocaravan di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate
In presenza del segnale raffigurato si può percorrere la strettoia accertandosi di aver avuto precedenza dai veicoli provenienti di fronte
In un centro abitato, quando un pedone, fuori delle strisce di attraversamento, non accenni a darci la precedenza, è necessario proseguire, senza curarci di lui, perché abbiamo la precedenza
Secondo le norme di precedenza nell'incrocio in figura il veicolo R impegna l'incrocio e si ferma al centro di esso
La sosta di emergenza è l'interruzione della marcia nel caso in cui il veicolo è inutilizzabile per avaria
Fuori dei centri abitati, di notte, quando mancano o sono insufficienti le luci di posizione o di emergenza, è obbligatorio presegnalare il veicolo, fermo sulla carreggiata, con il segnale triangolare mobile di pericolo
La patente di categoria A può essere conseguita, con accesso diretto, da chi non è già titolare di patente A2 da almeno 2 anni, solo se ha compiuto 24 anni di età
Se un infortunato della strada ha un'abbondante emorragia esterna è opportuno, se possibile, mettere il ferito in posizione seduta o sdraiata, in attesa che arrivino i soccorsi
Il segnale raffigurato obbliga i veicoli aventi massa per asse superiore a 2,5 tonnellate a procedere a passo d'uomo
La striscia bianca trasversale in figura può essere completata con la scritta STOP, dipinta sulla pavimentazione stradale
Sulle strade extraurbane principali è consentito superare la velocità di 110 Km/h, ma solo nei tratti di strada in discesa
Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base alle condizioni atmosferiche
Quando si vuole cambiare corsia si deve controllare che la striscia che divide le corsie sia tratteggiata
Alla guida di un veicolo con rimorchio, nello svoltare a destra, bisogna fare particolare attenzione a non salire con la ruota posteriore sul marciapiede
Se ad un infortunato della strada è entrato un corpo estraneo in un occhio, bisogna bendarglielo, evitando di toccarlo fino all'intervento dello specialista