Il segnale raffigurato preannuncia un incrocio in cui si ha la precedenza sui veicoli provenienti da sinistra
Rispetto al veicolo che procede nel senso della freccia, la striscia discontinua in figura si trova di norma su strade a senso unico di circolazione
Quando il vigile si dispone con le braccia aperte verso la direzione da cui proviene il conducente come in figura questi può procedere, ma con la massima prudenza e a velocità moderata
Il pannello integrativo raffigurato indica, in caso di bassa temperatura, la presenza di tratti pericolosi per ghiaccio
Nei veicoli dotati di servofreno a depressione, se si percorre una lunga discesa con il cambio in folle e a motore spento, si ottiene la stessa forza frenante che si ha con motore acceso
È opportuno che il conducente di un veicolo, quando in un centro abitato si imbatte in un corteo, accenda le luci di profondità per vedere meglio ed evitare incidenti
Gli organi di traino di un veicolo devono consentire sufficienti oscillazioni in senso verticale tra motrice e rimorchio, in modo da poter compensare le diverse inclinazioni dei veicoli dovute ai dislivelli stradali
L'assunzione di bevande superalcoliche, durante un pasto abbondante non compromette la facoltà di guida
Una frenatura poco efficiente o squilibrata può essere causata dal consumo irregolare dei tamburi o dei dischi
Con la segnaletica rappresentata in figura è consentito al conducente cambiare corsia anche superando la striscia continua
Il limite massimo di velocità su strade extraurbane secondarie è di 70 Km/h per autovetture con rimorchio per trasporto di imbarcazioni o simili
Sulla distanza di sicurezza da mantenere dal veicolo che precede influisce il tipo di servosterzo usato
Allorché, di notte, su strada extraurbana, incrociamo un veicolo con fari a luce abbagliante accesi, occorre cercare di ripararsi gli occhi con le mani
Quando un veicolo guasto, munito di servosterzo, viene trainato, può risultare faticoso manovrare lo sterzo
Dopo un incidente stradale, il soccorritore che interviene deve assistere gli infortunati al meglio delle sue possibilità, senza però prendere iniziative di specifiche competenza medica