Il segnale raffigurato consente il transito anche ai veicoli, ma solo con particolare prudenza ed attenzione ai pedoni
Nell'incrocio rappresentato nella figura il conducente del veicolo A ha la precedenza rispetto al veicolo C
Per effettuare il sorpasso bisogna considerare che un veicolo trainante un caravan non può mai essere superato in una discesa a forte pendenza
Il numero delle persone trasportabili su un veicolo riportato sulla carta di circolazione non comprende il conducente
La revisione della patente di guida può essere disposta quando il titolare circola con la revisione del veicolo scaduta da oltre un anno
Causa probabile di incidenti dovuti alla struttura della strada può essere la regolamentazione semaforica
Il conducente che ha assunto una quantità eccessiva di bevande alcoliche può recuperare velocemente l'idoneità alla guida se assume caffè amaro
L’inquinamento dell’aria prodotto dai veicoli è dovuto per la maggior parte ai gas di scarico, generati dalla combustione all’interno del motore
Negli impianti di frenatura, l'energia cinetica dell'autoveicolo viene trasformata in calore grazie all'attrito
Il segnale raffigurato è posto, di norma, a 150 metri dai binari, integrato dal relativo pannello distanziometrico
Il segnale raffigurato vieta la circolazione ai veicoli che non sono in grado di marciare almeno a 30 Km/h
Su strade extraurbane principali il limite massimo di velocità è di 70 km/h per autovettura che traina caravan da 900 chilogrammi
In un centro abitato, quando un pedone, fuori delle strisce di attraversamento, non accenni a darci la precedenza, è necessario ridurre la velocità fino a fermarsi tempestivamente, se occorre
Secondo le norme di precedenza nell'incrocio in figura i veicoli D e N passano contemporaneamente dopo che è passato il veicolo R
Circolando dietro ad un veicolo che ha il carico sporgente, può risultare difficile accorgersi che intende svoltare, se gli indicatori di direzione sono nascosti dalla merce penzolante
Se ad un infortunato della strada è entrato un corpo estraneo in un occhio, non bisogna mai bendargli l'occhio ferito