Il segnale raffigurato vieta agli autocarri di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate di proseguire diritto per Avezzano
I veicoli a motore possono circolare per file parallele in vicinanza di incroci regolati da vigili o da semafori
Secondo le norme di precedenza nell' incrocio rappresentato in figura il veicolo O deve dare la precedenza a tutti gli altri veicoli
Su carreggiate a due corsie a doppio senso di marcia in prossimità di un dosso, è consentito sorpassare nella scia del veicolo che precede
Il conducente di autoveicolo deve rispettare le norme della circolazione, ma non è tenuto a prevedere le possibili imprudenze del ciclomotorista che lo affianca
Non è obbligatorio utilizzare le cinture di sicurezza su una autovettura quando si effettuano tragitti di lunghezza inferiore a un chilometro all'interno dei centri abitati
Nelle operazioni di primo soccorso bisogna evitare che al ferito vengano praticati interventi sbagliati o dannosi
Per diminuire il rumore emesso dai veicoli a motore è necessario che il dispositivo silenziatore (marmitta) sia efficiente e di tipo approvato
L’A.B.S. è in grado di agire su tutte le ruote, intervenendo di volta in volta su quelle che stanno per bloccarsi durante la frenata
l segnale raffigurato preannuncia, in caso di forte vento laterale, di procedere con prudenza tenendo il volante con una presa più sicura
In presenza del segnale raffigurato è vietato sorpassare anche degli autoveicoli di massa complessiva inferiore a 3,5 tonnellate
Il segnale raffigurato si incontra prima di una strettoia che, di norma, consente il passaggio di una sola fila di veicoli
Su strade extraurbane principali il limite massimo di velocità è di 100 Km/h per autocarri di massa complessiva fino a 3,5 t
Allorché, di notte, su strada extraurbana, incrociamo un veicolo con fari a luce abbagliante accesi, occorre evitare brusche manovre e cambi di corsia
Se ad un infortunato della strada è entrato un corpo estraneo in un occhio, bisogna consigliarli di non toccare l'occhio danneggiato, per evitare danni maggiori