Poiché la marcia dei ciclisti a volte avviene con leggeri sbandamenti, il conducente di un veicolo deve tener conto di tale particolarità, in caso di sorpasso
Il segnale raffigurato preannuncia, in caso di forte vento laterale, un pericolo maggiore all'entrata delle gallerie per i veicoli stretti e alti
Se si viene sorpassati mentre sopraggiunge un veicolo dal senso opposto, è consigliabile ridurre la velocità
Fuori dei centri abitati, il conducente in caso di sosta deve collocare il veicolo fuori dalla carreggiata, eventualmente anche sulle piste ciclabili
Sulle autostrade e strade extraurbane principali è vietata la circolazione di veicoli con carico disordinato e non solidamente assicurato o sporgente oltre i limiti consentiti
Le giacche ad uso motociclistico garantiscono un'adeguata protezione all'abrasione in caso di scivolamento sull'asfalto
La sospensione della patente può essere disposta quando si superano di 20 km/h i limiti massimi di velocità
In caso di nebbia fitta è opportuno se costretti a fermarsi su carreggiata, usare la segnalazione luminosa di pericolo (quattro frecce lampeggianti simultaneamente)
Se un infortunato della strada ha un'abbondante emorragia esterna, si deve coprire la ferita e far camminare l'infortunato
Il proprietario di un veicolo che intende demolirlo o rottamarlo, deve consegnarlo ad un centro di raccolta per la messa in sicurezza (autodemolitore autorizzato)
Il segnale raffigurato si incontra prima di una strettoia che, di norma, consente il passaggio di una sola fila di veicoli
Il segnale luminoso in figura indica che ci sono lavori in corso per la costruzione di una pista ciclabile
Su strade extraurbane principali il limite massimo di velocità è di 100 Km/h per autocaravan di massa complessiva fino a 3,5 t
Allorché, di notte, su strada extraurbana, incrociamo un veicolo con fari a luce abbagliante accesi, occorre disporre il retrovisore interno in posizione antiabbagliante
Se ad un infortunato della strada è entrato un corpo estraneo in un occhio, bisogna consigliarli di non toccare l'occhio danneggiato, per evitare danni maggiori